top of page

Il Metodo SISMAX

Il SISMAX è un metodo che consente una gestione efficiente, efficace ed ordinata del momento più critico che un sistema sanitario debba gestire, ovvero una maxiemergenza. La redazione di piani semplici, modulabili ed ispirati al quotidiano, l'utilizzo di una formazione integrata tra tutti i soggetti che assumono un ruolo nella gestione di una maxiemergenza e l'adozione di sistemi in grado di supportare il professionista riassumendo in modo chiaro ed efficace chi fa cosa (TAPE), sono gli elementi che contraddistinguono e rendono unico il metodo SISMAX.

​

​

​

​

​

​

​

​

 

​

Il SISMAX, fondandosi sui principi di semplicità, modulabilità e fruibilità, ed ispirandosi al quotidiano propone piani di lavoro  integrati per tutti gli attori che partecipano alla gestione delle maxiemergenze sanitarie.

Il metodo rappresenta uno strumento di pianificazione che si fonda sulla mitigazione del rischio, risultando applicabile a molteplici contesti.

Il Metodo SISMAX investe in cultura, e pianificazione con lo scopo di intercettare precocemente un evento potenziale e utilizza la formazione per preparare tutti gli attori coinvolti.

Tabelle e grafici Manuale.png

UNITA'SANITARIA DI CRISI

Costituisce il primo anello della catena e ha tra i suoi obiettivi quello di individuare gli elementi necessari alla redazione e all'aggiornamento del Piano per la gestione delle Maxiemergenze, oltre ad assumere il ruolo direzionale di coordinamento di tutte le fasi del soccorso sanitario organizzato

CENTRALE OPERATIVA EMS

La procedura di attivazione di una maxiemergenza inizia con il riconoscimento degli indicatori potenziali. Il NUE 112 e la centrale operativa EMS rappresentano il sistema nazionale di Early Warning per il riconoscimento precoce e l'immediata applicazione di quanto pianificato dall' USC nel Piano MaxiEmergenze

EMERGENZA SANITARIA TERRITORIALE

Le operazioni di soccorso sul Crash dell' evento vengono effettuate organizzando un Cantiere di lavoro secondo una precisa linea di Comando e Comunicazione SISMAX. Ogni professionista interagisce con l'altro secondo un preciso schema di funzioni integrate. Il Volontariato supporta sinergicamente ogni singola funzione

EMERGENZA OSPEDALIERA

Essendo l'ospedale l'ultimo anello della catena dei soccorsi, è necessario che la pianificazione dell'emergenza sia inserita nella cornice più ampia dei piani aziendali, al fine di consentire alle Centrali Operative di attivare in tempi rapidi i presidi ospedalieri interessati, evitando così gravi perdite di tempo e il sovraffollamento improvviso e incontrollato di strutture momentaneamente a corto di risorse, con la strutturazione appunto dei PEIMAF.

Un CORE unico

Il SISMAX e' un sistema integrato che unisce sinergicamente i 4 processi organizzativi sanitari essenziali nella gestione di  un evento Extraordinario; tali processi costituiscono appunto una catena solida e funzionale, utilizzata in fase di pianificazione e testata e rodata in fase di emergenza . I singoli anelli di questa catena non agiscono in modo separato o sequenziale, ma si imbricano e si supportano per tutto l’arco temporale dell’evento calamitoso in questione, con il fine unico di soccorrere i feriti e i coinvolti garantendo loro i LEA previsti in un soccorso ordinario quotidiano.

I professionsti utilizzano i soliti strumenti e device di tutti i giorni

mano4.jpg

Ispirato al quotidiano

TAPE specifci guidano le azioni di ogni protagonista contribuendo alla diminuzione dello stress causato dall'evento

mano2_edited_edited.jpg

Semplice

Gli strumenti si adattano al contesto per un approccio efficace,
indipendentemente dalla tipologia di maxiemergenza

mano1_edited_edited.jpg

Modulabile

Ogni professionista del soccorso ha il suo TAPE sempre con se

mano3_edited.jpg

Fruibile

Gli strumenti del SISMAX

I TAPE

​

​

fb 36.jpg

Grazie all'utilizzo di “Tape specifici” per ogni attore protagonista nei vari Settori Operativi della catena, le azioni del SISmax sono eseguibili secondo un elenco ben preciso, dettagliato e organizzato per priorità; ogni ruolo operativo ha la sua cascata di azioni da compiere.

LA CENTRALE OPERATIVA STAND ALONE

fb 25.jpg

E' un furgone logistico in grado di garantire il flusso delle comunicazioni radio di cantiere, in uscita, e con altri enti. Dotato del software gestionale di Centrale Operativa, riesce a creare una rete LAN e wifi in grado di condividere informazioni con la Centrale remotizzando i flussi dati e rendendoli visibili e fruibili da entrambe le parti.

IL MODULO INTERVENTO RAPIDO MIR

WhatsApp Image 2021-09-15 at 17.41.02.jpeg

Il MIR non è l’ allestimento di un mezzo speciale , ma una filosofia di pensiero che può essere adottata dai professionisti nel momento della chiamata di una potenziale maxiemergenza. Questa filosofia prevede l’utilizzo di squadre già operative, l’utilizzo di kit e accessori per la costituzione della catena di comando e  comunicazione sul cantiere, e l’utilizzo di materiali e presidi di uso quotidiano per il soccorso e la stabilizzazione delle vittime

bottom of page